Operando da ben 6 anni nel Crotonese, lavorando con diverse aziende importanti di diverso settore e occupandomi di progettazione, ho potuto fare una sintetica analisi del territorio in termini commerciali al quale ho cercato in parte di risolvere o per lo meno migliorare. Al momento delle circa 60 aziende con cui collaboro, sia che si tratti di un’azienda che produce abbigliamento, sia che si tratti di uno showroom di moda, sia che si tratti di uno studio di progettazione, sia che si tratti di un agriturismo , quindi tipologie di attività differenti, non lavorano o meglio lavorano a stento. Il disagio è dovuto a diversi fattori: - La crisi economica (dato reale) non circola denaro contante; - L’assenza di un impianto di comunicazione interno alle aziende che utilizzi internet regolarmente; - La non competitività con le aziende estere sia in termini economici che in termini di visibilità; - L’apertura di nuovi centri commerciali, che giocano con la pubblicità e con i numeri il tutto per tutto.

Altro dato importante è anche il crescente utilizzo di internet sia su telefonini che su computer che ha determinato lo spostamente del mercato dalle piazze al web con il conseguente cambio delle regole commerciali con cui tutti eravamo abituati a lavorare. Per capire quanto affermato in quest’ultimo periodo basti pensare al nuovo portale dedicato alle calzature ZALANDO che facendo una pubblicità sfrenata ha potuto acquisire molti clienti e di conseguenza ha potuto abbattere i prezzi vendendo le scarpe ad un prezzo imbattibile. Se aggiungiamo a questo la crisi economica, capirete che risparmiare anche 10 € è importantissimo. Se poi sappiamo che la merce pagata in un click, ci viene recapitata a casa senza spese di spedizione e rimborsabile in caso non ci piacesse, non ci vuole tanto per capire che ZALANDO vi sta “fregando” anche i vostri clienti. Non potendo agire, sul primo fattore, si può invece intervenire e modificare i gli altri fattori restanti, e cioè costituire una rete tra le aziende che possa facilitare la visibilità e la collaborazione delle stesse e offrire nuovi percorsi formativi .

Torna utile a questo punto ricordare che cosa sono i Centri Commerciali, e cioè un insieme di aziende o negozi che mettendo una quota ciascuno riescono ad avere una pubblicità costante sotto un unico nome PARCO COMMERCIALE “TAL DE TALI”e di conseguenza essere visibili in molte più parti,riuscendo quindi a: - diminuire i prezzi dei prodotti puntando sulla quantità e avendo spese minime di pubblicità; - offrire una varietà infinita di prodotti, dalla tecnologia alla moda alla ristorazione … - avendo una rete di distribuzione molto variegata abbattono i costi anche di spedizione, avendo quindi disponibile sempre le ultime novità a prezzo minore; L’unico punto di vantaggio delle aziende, che non pagano i cari affitti dei locali dei centri commercliaili.

Il progetto “ALTO MARCHESATO” nasce dall’esigenza di creare una rete, al momento inesistente, tra le piccole e medie aziende che operano nel Crotonese e in tutta l’area dell’Alto Marchesato. Una rete che possa far dialogare tutte le aziende. Una rete che abbia come obiettivo l’unione tra le aziende in modo tale da creare un contenitore forte, autonomo e di conseguenza efficiente. 

Nasce quindi il progetto “ALTO MARCHESATO”

Giuseppe Caruso
ideatore AM - Alto Marchesato