Carissime Amiche e Amici

quando mi è stato chiesto di guidare la Compagnia delle Opere della Calabria avevo tante incertezze. Avevo da poco terminato i lavori come Direttore Area Web dell’Arcidiocesi di Crotone-Santa Severina. Un periodo molto impegnativo in cui riprogrettammo l’intero impianto di comunicazione della Curia quasi a costo zero. Abbiamo “rimesso ordine” e riorganizzato il vasto materiale a disposizione creando un contenitore semplice e trasparente che avesse una duplice funzione: presentare la Curia e le tante Opere, creare uno strumento di comunicazione efficiente e di facile gestione. Fu la prima volta che mi cimentai nel realizzare qualcosa di così importante. Riprogettato l’impianto di comunicazione e formato il personale il mio lavoro era concluso.

Quando il 22 ottobre del 2018 mi trovai per la prima volta in via Legnone a Milano, dopo aver incontrato Bernhard Scholz insieme a Sergio Camporeale, capii molto di più. Ritornato in Calabria presi come punto di riferimento il portale dell’Associazione e insieme ad un gruppo di Amiche e Amici abbiamo “rimesso ordine” tra le tante opere buone realizzate negli anni e, riorganizzato il Direttivo Regionale, affidando ogni settore della nostra Associazione ai diversi Membri, in base a ruolo e competenza. Il resto lo avete visto Voi stessi.

Abbiamo un pò spinto l’acceleratore e ci siamo trovati dalla Toscana, attraversando tutte le regioni italiane, in Cina. Siamo stati i protagonisti di tanti eventi importanti. Varie volte primi in rassegna stampa Nazionale con nostro grande orgoglio e soddisfazione. Siamo stati gli autori di una lettera pensata una sera triste e scritta nella stessa notte. Una richiesta di aiuto alle nostre aziende. Non ho mai visto tanta solidarietà, unione e condivisione. Da imprenditori ad angeli della strada. Una lettera inviata da una piccola associazione , ripresa a livello nazionale che ha ridato un sorriso, almeno per un giorno, a più di un milione di persone. Di questo ne andrò sempre fiero. E ancora gli Amici del Banco Alimentare, il racconto di Gianni Infantino e tante altre storie … mai mi sarei aspettato tanto. Ma quando hai una grande Famiglia alle spalle e tanti Amici con cui condividere idee e progetti, tutto diventa davvero molto più semplice.

Da designer, citato tra i mille designers più importanti del mondo per ben due anni, ho notato che molte volte la soluzione, individuato il problema, ce l’abbiamo davanti agli occhi, basterebbe più spesso fare ordine tra le cose buone.

Ora siamo pronti a partire con nuovi progetti e nuove storie da raccontare. Siamo arrivati ad punto importante per la nostra Associazione. Stiamo lavorando insieme a diversi professionisti italiani su progetti legati alla Digital Innovation. Una Calabria sempre più al centro dell’attenzione grazie anche a Piazza Network, evento “in movimento” tutto l’anno e di cui siamo parte attiva. E’ realtà la collaborazione tra Cdo Calabria e la MinMao International. Una collaborazione che si sta rafforzando portando vantaggi a tutto il territorio calabrese. Importanti progetti legati all’agroalimentare e non solo.

Ho chiesto a Gaetano Lonetti , con il quale ho condiviso ogni istante di questo breve e intenso viaggio, di affiancarmi.

Se qualcuno mi dovesse chiedere come hai vissuto questi due anni, gli risponderei con la stessa semplicità con cui mi avete conosciuto. Ho vissuto questi due anni con la stessa intensità con cui un bimbo gioca con un giocattolo e tra i tanti giocattoli preferisce la macchinina rossa. Non ha bisogno di carburante, ha solo bisogno di tanti amici per giocarci. Ci attraversa il mondo e ci costruisce le storie più belle. Non è mai stufo di giocarci. Lo ripone sempre nello stesso posto e nello stesso modo. Non lo butta mai. Anche se passeranno tantissimi anni quel giocattolo sarà una delle cose più preziose della sua vita.

Il regalo più bello di Natale?
Che la macchina rossa diventi una grande astronave. I motori sono caldi.
In realtà tutte quelle incertezze mi hanno insegnato ad avere cuore e coraggio. Dalla Sicilia al Trentino Alto Adige un’unica grande e buona Famiglia.
Grazie 

Che Dio Ci protegga tutti e che Tutti Noi proteggiamo Dio attraverso la bontà e l’umiltà delle nostre relazioni.

Giuseppe Caruso
Referente Regionale Cdo Calabria
06 dicembre 2020